Il lemma trameżżare

Definizioni

Definizione di Treccani

trameżżare
v. tr. [der. di mèzzo¹, col pref. tra-] (io tramèżżo, ecc.). –
1. a. interporre, mettere in mezzo. meno com. di intramezzare o frammezzare in usi generali, è invece specifico nel linguaggio di cucina col sign. di alternare fettine di pane e varî ingredienti, quali carne, formaggio, ecc. b. separare con un tramezzo un ambiente qualsiasi: t. una stanza, una cantina, un magazzino; anche detto del tramezzo stesso, della struttura che fa da tramezzo: colle spalle rivolte a un assito che tramezzava la camera (tarchetti).
2. Dividere, spartire, separare ponendosi in mezzo. Anche con uso intr., mettersi in mezzo, stare in mezzo.

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Definizione di Hoepli

tramezzare
[tra-meẓ-ẓà-re] (tramèzzo)

v.tr.
1. mettere in mezzo; intramezzare, frammezzare: t. alle ore di studio mezz'ora di ricreazione; un dolce a fette tramezzate di crema e cioccolata
2. separare con uno o più tramezzi: t. una sala per destinarla a più uffici
3. non com. dividere, separare ponendosi in mezzo: la città è tramezzata dal fiume

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Definizione di Garzanti linguistica

tramezzare
[tra-meʒ-ʒà-re]
io tramèʒʒo ecc.
a aus. avere
1. mettere una cosa tra altre due, interporre; alternare, frammezzare
2. (edil.) dividere con un tramezzo; intramezzare: tramezzare una stanza
♦ v.intr.
a aus. essere
(ant.) essere, stare in mezzo come mediatore

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Etimologia

← deriv. di mezzo¹, col pref. tra-.