Il lemma amplificare

Definizioni

Definizione di Treccani

amplificare
v. tr. [dal lat. amplificare, comp. di amplus «ampio» e tema di facĕre «fare»] (io amplìfico, tu amplìfichi, ecc.). –
1. rendere piu ampio, più esteso, anche fig.: a. il suono; a. il potere, l’autorità; a. il periodo, l’espressione, come artificio retorico (v. amplificazione). in partic., aumentare il valore di una data grandezza fisica (v. amplificatore). nell’intr. pron., amplificarsi, farsi più ampio, più esteso, svilupparsi, rafforzarsi: è una sala con ottima acustica, nella quale i suoni si amplificano con effetti assai suggestivi.
2. esagerare l’importanza reale di una cosa, rappresentare più grande del vero: a. i pregi, i difetti di qualcuno; a. un episodio; a. le proprie virtù o i proprî meriti.

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Definizione di Hoepli

amplificare
[am-pli-fi-cà-re] (amplìfico, -chi, amplìficano; amplificànte; amplificàto)

a v.tr.
1. ampliare
|| fig. accrescere: a. la propria autorità
2. fig. magnificare, accrescere l'importanza: a. la propria abilità
3. fis moltiplicare una grandezza fisica: a. l'intensità di una corrente elettrica, di un suono
b v.intr. pronom. amplificàrsi
Diventare più ampio, ingrandirsi

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Definizione di Garzanti linguistica

amplificare
[am-pli-fi-cà-re]
io amplìfico, tu amplìfichi ecc.
a aus. avere
1. rendere più ampio; accrescere: la solitudine amplificò il dolore di quella ragazza
2. esagerare, ingigantire con parole: amplificare i vizi di una persona, le virtù degli amici
3. (fis.) accrescere il valore di una grandezza fisica: amplificare una corrente elettrica; un suono amplificato

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Etimologia

← dal lat. amplificāre, comp. di ămplus ‘ampio’ e -ficāre ‘-ficare’.