Il lemma clandestino
Definizioni
Definizione di Treccani
clandestino
agg. [dal lat. clandestinus (der. dell’avv. clam «di nascosto»), attrav. il fr. clandestin]. –
1. che è fatto di nascosto, e si dice per lo più di cose fatte senza l’approvazione o contro il divieto delle autorità: giornale, foglio c.; edizione c., tipografia c.; bisca c.; matrimonio c., in passato, contratto in segreto, per libero consenso dei contraenti ma senza intervento di sacerdote (e perciò considerato nullo dalla chiesa); lotto c., gioco del lotto tenuto da un privato, in cui però le vincite sono regolate sui numeri estratti nel lotto pubblico (costituisce una frode ai danni dell’erario ed è perciò punito dalla legge); passeggero c., passeggero imbarcatosi su una nave o su un aereo senza essere munito di un biglietto di viaggio (anche sostantivato: un c., una clandestina); immigrato c., che entra in un paese illegalmente (anche sostantivato: le stime dei c. in italia). durante e dopo la seconda guerra mondiale, le espressioni movimenti, gruppi c., lotta c., periodo c. o della lotta c., pubblicazioni c., e altre sim., sono state adoperate con riferimento all’attività politica svolta dai partiti antifascisti.
2. in botanica, detto di fiore che resta chiuso e nel quale avviene l’autoimpollinazione; sinon. di cleistogamo. ◆ avv. clandestinaménte, di nascosto, in segreto: stampare, imbarcarsi clandestinamente; fuorusciti rientrati clandestinamente nel territorio nazionale.
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Definizione di Hoepli
clandestino
[clan-de-stì-no]
a agg.
Che è fatto segretamente: matrimonio c.; relazione clandestina
|| Che è fatto segretamente perché vietato: giornale c.; bisca clandestina
|| lotto, totocalcio clandestino, concorsi illeciti gestiti da privati, ma regolati su quelli pubblici, di monopolio dello stato
b s.m. (f. -na)
Passeggero imbarcato abusivamente e di nascosto su una nave o un aereo
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Definizione di Garzanti linguistica
clandestino
[clan-de-stì-no]
f. -a; pl.m. -i, f. -e
fatto di nascosto, segretamente, soprattutto perché vietato dalla legge o da un’autorità: attività clandestina |bisca clandestina, non autorizzata, quindi illegale |lotta clandestina, lotta politica, o anche attività di guerriglia, condotta da gruppi che operano in modo occulto |movimento clandestino, movimento politico che agisce al di fuori della legalità |coppia clandestina, che ha una relazione amorosa segreta
♦ agg. e n.m.
f. -a; pl.m. -i, f. -e
1. che, chi è entrato e vive in un paese illegalmente, senza regolare permesso di soggiorno: immigrati clandestini; lavoratori clandestini; regolarizzare i clandestini
2. che, chi si è imbarcato su una nave o su un aereo di nascosto, senza aver pagato il biglietto: passeggero clandestino; il clandestino era nascosto nella stiva
3. che, chi fa lotta politica clandestina
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Etimologia
← dal fr. clandestin, che è dal lat. clandestīnu(m), deriv. dell’avv. clăm ‘di nascosto’.
Termini vicini
clandestinità clan clamoróso clamóre clamidospòra clàmide clamidato clamare cladòdio cladòceri clado- clade clàcson clacchista civismo civiltà civiliżżazióne civiliżżatóre civiliżżare civilìstico civilista civile cìvico civettuòlo civettóne civetterìa civettare civétta civet clàngere clangóre claque claqueur clarétto clarinettista clarinétto clarino clarissa clarità claróne classaménto classare classe classènse classiàrio classicheggiare classicismo classicista classicìstico classicità classiciżżare clàssico classìfica classificàbile classificare classificatóre classificazióne classismo classista