Il lemma variante
Definizioni
Definizione di Hoepli
variante
[va-riàn-te]
(pl. -ti, part. pres. di variàre)
a agg.
Variabile, mutevole: luci sempre varianti, dai molti colori
b s.f.
1. modificazione nell'aspetto, nella forma di qualcosa che resta tuttavia immutato nella sostanza: lo spettacolo sarà ripetuto domani senza nessuna v.; il disegno è ripetuto lungo la parete con diverse varianti
2. arch, urban modificazione apportata al progetto originale: la v. al piano regolatore, al progetto di ristrutturazione
3. ling ciascuna delle diverse forme con cui può presentarsi uno stesso vocabolo
|| variante fonematica, ognuna delle articolazioni diverse di uno stesso fonema, dovute alla posizione del fonema stesso o alle caratteristiche di pronuncia del parlante
|| variante grafica, in cui la differenza tra le varie forme è puramente grafica
4. filol nella critica testuale, ciascuna delle diverse lezioni con cui parole o intere frasi appaiono in diversi esemplari a stampa o manoscritti di una medesima opera
|| variante d'amanuense, apportata dall'amanuense all'atto della copiatura dell'originale o di un altro codice
|| variante d'autore, apportata dall'autore stesso dell'opera in occasione di riproduzione o ristampa
|| variante grafica, limitata alla pura grafia del vocabolo
|| variante di tradizione, attribuibile a interventi dell'amanuense o dello stampatore
5. sport tratto di percorso diverso da quello stabilito in origine
c s.m.
biol ciascuno degli individui che presenta caratteristiche differenti rispetto a quelle normali della specie
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Definizione di Garzanti linguistica
variante
[va-riàn-te]
pl. -i
1. modificazione di un tipo che si considera fondamentale o di qualcosa che è stato precedentemente fissato, stabilito: una vettura prodotta in più varianti; apportare alcune varianti al programma
2. (ling.) ciascuna delle forme diverse con cui si può presentare lo stesso vocabolo (p.e. olivo e ulivo, ufficio e uffizio): variante grafica, se la differenza fra le due forme è limitata alla grafia (p.e. cachi e kaki) | in fonetica, ciascuna delle diverse realizzazioni di un medesimo fonema
3. (filol.) nella critica testuale, ciascuna delle diverse lezioni, cioè parole o frasi scritte in maniera differente, mancanti o diversamente collocate, che si trovano nei vari manoscritti o nelle stampe che tramandano uno stesso testo |varianti d’autore, quelle dovute a correzioni dell’autore stesso
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Garzanti linguistica...
Etimologia
← propr. part. pres. di variare.
Termini vicini
variabilità variàbile varia varesino varechina varèa varco varcare varata varare varano varaménto var vaporóso vaporosità vaporiżżazióne vaporiżżatura vaporiżżatóre vaporiżżare vaporièra vaporétto vapóre vaporare vapofórno vànvera vanume vanto vanterìa vantare vantaggióso variantìstica varianza variare variato variatóre variazióne varice varicèlla varicocèle varicóso variegato variegatura varietà variété varifocale vàrio variolato variòmetro variopinto varismo varistóre vàrmetro varo varròcchio varroniano varva VAS vaṡàio vaṡale vasca