Il lemma voluto
Definizioni
Definizione di Treccani
voluto
. – part. pass. di volere, usato in funzione prevalentemente verbale (v. volere2), anche se in posizione aggettivale col sign. di «richiesto, opportuno» (alle condizioni volute; nei modi voluti) o in quello più partic. di «fatto determinatamente, con consapevolezza»: è stata un’esclusione v., il non invitarmi, non una dimenticanza; e più raram., in usi fig., di «ricercato, artificioso»: una prosa infiorettata di v. preziosismi. ◆ avv. volutaménte, con consapevolezza, determinatamente: mi ha volutamente ignorato, alla riunione dell’altra sera; l’ha fatto, l’ho detto, ci hanno provocato volutamente.
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Definizione di Hoepli
voluto
[vo-lù-to]
1. che risponde alla propria volontà, al proprio desiderio
|| Intenzionale: uno sgarbo v.
2. fig. privo di spontaneità, artificioso: un effetto stilistico v.
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Definizione di Garzanti linguistica
voluto
[vo-lù-to]
di volere
♦ agg.
f. -a; pl.m. -i, f. -e
che risponde al volere, all’intenzione, al desiderio: ottenere l’effetto voluto | forzato e quindi poco spontaneo; artefatto: un atteggiamento voluto
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Termini vicini
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