Il lemma asprézza

Definizioni

Definizione di Treccani

asprézza
s. f. [der. di aspro¹]. – qualità, carattere, condizione di ciò che è aspro, nei vari sign. dell’agg., proprî e fig.; quindi ruvidezza, scabrosità: a. d’una superficie, di un terreno, di un luogo; rigore: a. della stagione, del clima; rigidezza, durezza: a. di modi, di carattere; trattare con a.; difficoltà, contrarietà: le a. della vita. In partic., caratteristica di alcuni vini dovuta a eccedenza di sostanze tanniche, che si corregge col taglio di un vino «morbido» o ricorrendo a chiarificazione per mezzo di sostanze animali.

Leggi su Treccani...

Definizione di Hoepli

asprezza
[a-spréz-za] ant. asperezza

s.f.
1. carattere di ciò che è aspro: l'a. dei frutti acerbi
|| Carattere di ciò che è sgradevole all'udito: l'a. di un cigolio
|| Carattere di ciò che è brullo, selvatico: l'a. delle pianure steppose
|| Rigore del clima: l'a. di un inverno freddissimo
CONT. dolcezza, gradevolezza
2. scabrosità: l'a. della pietra
|| estens. impervietà: l'a. della via
3. fig. severità, rigidità, durezza: l'a. del carattere, delle parole
|| estens. crudeltà: combattere con grande a.

Leggi su Hoepli...

Definizione di Garzanti linguistica

asprezza
[a-spréz-za]
pl. -e
1. l’essere aspro; caratteristica di ciò che è aspro (anche in senso figurato): l’asprezza dell’aceto; asprezza di carattere, durezza, scontrosità; l’asprezza dell’inverno, la rigidità; l’asprezza della lotta, l’intensità, la violenza
2. ruvidezza, scabrosità: l’asprezza di una superficie | difficoltà, impraticabilità di un percorso: l’asprezza di un sentiero
3. incontro aspro o dissonante di suoni nella lingua

Leggi su Garzanti linguistica...

Etimologia

← deriv. di aspro.