Il lemma sedare

Definizioni

Definizione di Treccani

sedare
v. tr. [dal lat. sedare «quietare, far cessare un moto», corradicale di sedēre, rispetto al quale ha valore causativo] (io sèdo, ecc.), letter. –
1. placare, calmare: s. la sete, s. il dolore; s. uno stato d’agitazione, di ansia; poi che con la abondevole diversità de’ cibi avemmo sedata la fame (sannazzaro).
2. reprimere, soffocare, far cessare: s. una rivolta, un tumulto; l’insurrezione fu finalmente sedata. meno com. con uso fig.: s. le passioni; questa smania si prolungò cotanto, ch’io disperava di più sedarla (pellico).
3. come intr. pron., sedarsi, nelle due accezioni, calmarsi, cessare: speravo che il dolore si sedasse presto; attendeva che la rivolta si fosse sedata.

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Definizione di Hoepli

sedare
[se-dà-re] (sèdo)

v.tr.
1. lett. lenire, placare, calmare: s. il dolore, le sofferenze; s. la fame, la sete
2. reprimere, frenare, soffocare: s. la rivolta, un tumulto; s. l'ira, le passioni

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Definizione di Garzanti linguistica

sedare
[se-dà-re]
io sèdo ecc.
a aus. avere
calmare, placare: sedare il dolore; sedare la rabbia | reprimere: sedare una rivolta, un tumulto

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Etimologia

← dal lat. sedāre ‘far cessare’, causativo di sedēre ‘stare seduto; stare tranquillo’.