Il lemma acquietare

Definizioni

Definizione di Treccani

acquietare
(letter. acquetare) v. tr. [der. di quieto] (io acquïèto, ecc.). –
1. mettere in quiete, calmare, tranquillizzare: a. un istinto, un desiderio, un dolore, un impeto d’ira; nell’atto regalmente è mansueta, e pur col ciglio le tempeste acqueta (poliziano); fa coraggio a tutt’e due, le acquieta, si rallegra con loro (manzoni).
2. intr. pron. calmarsi, tranquillizzarsi, trovare quiete o pace: il bimbo finalmente s’acquietò; ho un nervosismo che non s’acquieta mai; ant., rassegnarsi: già s’era acquetato di morire (Castiglione).

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Definizione di Hoepli

acquietare
[ac-quie-tà-re] lett. acquetare
(acquièto)

a v.tr.
Rendere quieto, calmare, placare: a. l'ira, l'odio, l'animo, un dolore, un istinto; è riuscito ad acquietarlo con le sue promesse
|| Appagare, soddisfare: a. un desiderio, la fame
SIN. quietare
CONT. inasprire, irritare
b v.intr. pronom. acquietàrsi
1. farsi quieto, calmarsi, placarsi: gli animi a poco a poco si acquietarono
|| Mitigarsi: la mia tosse non s'acquieta
|| Appagarsi, soddisfarsi
2. lett. rassegnarsi: m'acquieto al giudizio del signor barga (tasso)

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Definizione di Garzanti linguistica

acquietare
[ac-quie-tà-re]
io acquièto ecc.
a aus. avere
rendere quieto; calmare, placare: acquietare gli animi, la collera

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Etimologia

← comp. di a-² e quietare.