Il lemma addirizzare

Definizioni

Definizione di Treccani

addirizzare
(o addrizzare) v. tr. [lat. *addirectiare, lat. mediev. addretiare (der. di directus «diritto»), con influenza, nei sign. del n. 2, del fr. adresser]. –
1. render diritto quel che era storto, raddrizzare: a. una strada, una pertica, un chiodo; fig., mettere sulla buona strada, correggere: a. la testa a qualcuno; a. le gambe ai cani (più com. raddrizzare), tentare un’impresa inutile, impossibile.
2. letter. a. indirizzare, dirigere: a. le menti dei giovani. b. rifl. dirigersi, rivolgersi: un sasso afferra, a teucro s’addirizza, e di ferirlo l’infiammava il desìo (V. Monti).

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Definizione di Hoepli

addirizzare
[ad-di-riz-zà-re] o addrizzare
(addirìzzo)

a v.tr.
1. rendere diritta una cosa storta o piegata: a. un chiodo
|| Rimettere ritto o diritto: addirizza quel palo che pende
|| addirizzare le gambe ai cani, far cosa vana, inutile
SIN. raddrizzare
CONT. piegare
2. fig. correggere ciò che è sbagliato
3. lett. indirizzare, avviare, guidare: a. l'animo alla verità
SIN. dirigere, rivolgere
b v.intr. pronom. addirizzàrsi
1. mettersi, diventare ritto o diritto: addirizzati bene sul busto; quest'albero si è addirizzato crescendo
2. fig. correggersi: quando si addirizzerà quel fannullone?
3. lett. dirigersi, rivolgersi: m'aveva raccomandato di addirizzarmi a lui (nievo)

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Definizione di Garzanti linguistica

addirizzare
[ad-di-riz-zà-re]
a aus. avere
(ant.) rendere diritto; raddrizzare (anche in senso figurato)

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Etimologia

← comp. di a-² e dirizzare.