Il lemma domatóre

Definizioni

Definizione di Treccani

domatóre
s. m. (f. -trice) [dal lat. tardo domator -oris, che sostituisce il class. domĭtor -oris]. –
1. chi doma, e in partic. chi fa il mestiere di domare i cavalli, o le belve di un circo (d. di leoni, di tigri, ecc.); letter., auriga esperto, e in questo senso è epiteto di lode degli eroi d’omero: questi furo gli estremi onor renduti al d. di cavalli ettorre (v. monti).
2. letter. con riferimento al sign. fig. del verbo, chi assoggetta, o frena, o fa cessare, o costringe a cedere, e sim.: d. di nemici, di popoli; il liberatore d’italia, il d. della tirannide (i. nievo); il malleo [il martello] domator del bronzo tuona dagli antri ardenti (Foscolo).

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Definizione di Hoepli

domatore
[do-ma-tó-re] (pl. m. -ri; f. -trìce, pl. -ci)

a agg.
Che doma
|| fig. che domina, che sottomette: le altere menti / domatrici de le genti (parini)
b s.m. (f. -trìce)
Chi doma: d. di tigri, di leoni
|| fig. soggiogatore: domator dell'oriente (tasso)

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Definizione di Garzanti linguistica

domatore
[do-ma-tó-re]
f. -trice; pl.m. -i, f. -trici
1. chi doma animali feroci o selvatici; in particolare, chi nello spettacolo del circo presenta numeri ed esercizi con animali addomesticati e addestrati: un domatore di leoni
2. (lett.) soggiogatore, vincitore: Ercole, domatore delle umane fatiche (BOCCACCIO Ameto)

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Etimologia

← dal lat. tardo domatōre(m).