Il lemma ebràico

Definizioni

Definizione di Treccani

ebràico
agg. e s. m. [dal lat. tardo hebraĭcus, gr. tardo ἑβραϊκός] (pl. m. -ci). – degli ebrei, che appartiene o si riferisce agli ebrei: la storia, la civiltà, la religione, la letteratura ebraica. alfabeto e., l’alfabeto adoperato nella scrittura e. (scrittura sinistrorsa sia nella sequenza delle lettere nella riga sia nella successione delle pagine): esemplato sui segni del sistema grafico fenicio, si caratterizza successivamente nelle forme del cosiddetto ebraico quadrato, tuttora in uso. lingua e. o, come s. m., l’ebraico, la lingua degli antichi ebrei, che apparteneva al gruppo nord-occid. delle lingue semitiche, molto affine al fenicio; nell’età post-biblica, e spec. dopo la dispersione degli ebrei, decadde progressivamente come lingua parlata, rimanendo peraltro nell’uso liturgico e consolidandosi come lingua dotta delle comunità israelitiche; ricostituitasi modernamente come lingua parlata in palestina, è attualmente la lingua ufficiale dello stato d’Israele, simile all’ebraico antico nella fonologia, morfologia e sintassi, ma con notevoli aggiornamenti e infiltrazioni alloglotte nel lessico.

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Definizione di Hoepli

ebraico
[e-brài-co] (pl. m. -ci; f. -ca, pl. -che)

a agg.
Degli Ebrei, che è proprio degli Ebrei: lingua ebraica; alfabeto e.
b s.m. (solo sing.)
Lingua appartenente al ramo occidentale della famiglia semitica, parlata dagli Ebrei

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Definizione di Garzanti linguistica

ebraico
[e-brài-co]
f. -a; pl.m. -ci, f. -che
degli ebrei, della tradizione del popolo ebreo: la religione ebraica
♦ n.m.
pl. -ci
la lingua dell’antico popolo degli ebrei e modernamente dello stato di Israele

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Etimologia

← dal lat. tardo hebraĭcu(m), che è dal gr. hebraïkós.