Il lemma eccèllere

Definizioni

Definizione di Treccani

eccèllere
v. intr. [dal lat. excellĕre, comp. di ex- e *cellĕre «spingere, muovere»] (pass. rem. eccèlsi, eccellésti, ecc.; part. pass. eccèlso; aus. essere o avere; le forme composte sono rarissime). – superare tutti gli altri, distinguersi dagli altri per eminenti qualità: è uno scienziato che eccelle nel campo degli studî fisici; eccelleva tra i pittori suoi contemporanei. anche iron.: e. sugli altri per asineria, per maleducazione, per ignoranza e sim. ◆ part. pres. eccellènte, anche come agg. (v. la voce).

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Definizione di Hoepli

eccellere
[ec-cèl-le-re] (eccèllo, -li, eccelliàmo, eccèllono; eccellévo; eccèlsi, eccellésti, eccèlse, eccellémmo, eccelléste, eccèlsero; eccellerò; congiunt. pres. eccèlla; eccellerèi; imperat. eccèlli; eccellènte; eccèlso; raro nei tempi composti)

v.intr. (aus. essere e avere)
Superare altri per meriti, qualità, pregi e sim.: e. in, per ingegno, in, per intelligenza; e. su tutti; e. nel campo degli studi scientifici
|| iron. primeggiare: e. nei vizi
SIN. distinguersi, emergere

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Definizione di Garzanti linguistica

eccellere
[ec-cèl-le-re]
pres. io eccèllo ecc.; pass.rem. io eccèlsi, tu eccellésti, egli eccèlse, noi eccellémmo, voi eccelléste, essi eccèlsero; part.pass. eccèlso
a aus. avere o essere, ma sono rare le forme composte
essere superiore, sovrastare, primeggiare [+ su, tra; + in, + per]: eccellere su tutti, tra i compagni; eccellere negli studi, per intelligenza

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Etimologia

← dal lat. excellĕre, comp. di ĕx- ‘fuori’ e *cellĕre ‘spingere, muovere’.