Il lemma pasciuto
Definizioni
Definizione di Treccani
pasciuto
agg. [part. pass. di pascere]. – che si è nutrito di qualche cibo, e ne è quindi sazio e soddisfatto: vitelli p.; ben pasciuto, generalm. riferito a chi si nutre di vitto buono e abbondante ed ha anche il florido aspetto di chi non si fa mancare nulla: un bambino ben p.; gente ben p.; un uomo grasso e ben pasciuto. con più specifico valore verbale, in senso fig., spec. nell’uso letter.: questo fiacco p. di scherno (manzoni, di cristo sulla croce); anche, soddisfatto, pago: poi che di riguardar p. fui, tutto m’offersi pronto al suo servigio (dante). ◆ dim., per lo più scherz., pasciutèllo.
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Definizione di Hoepli
pasciuto
[pa-sciù-to]
Nutrito
|| ben pasciuto, nutrito abbondantemente di persona dall'aspetto florido
|| fig. gente pasciuta di vento, imbottita di parole, di false promesse
CONT. denutrito, scarno
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Definizione di Garzanti linguistica
pasciuto
[pa-sciù-to]
di pascere
♦ agg.
f. -a; pl.m. -i, f. -e
nutrito abbondantemente; che ha l’aspetto florido di chi è ben nutrito: un bambino ben pasciuto.
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Termini vicini
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