Il lemma tensióne
Definizioni
Definizione di Treccani
tensióne
s. f. [dal lat. tensio -onis, der. di tendĕre «tendere», part. pass. tensus]. –
1. l’azione del tendere e lo stato di ciò che è teso: sottoporre un cavo a forte t.; regolare la t. della corda perché dia la nota esatta, e portare la corda alla giusta t., con riferimento alle corde di uno strumento musicale; la velocità della freccia dipende dalla t. dell’arco; la t. di un elastico, di una molla, dei muscoli; mettere, tenere in t., e aumentare, allentare la t. di qualche cosa. con sign. specifici: a. in fisica e nella tecnica, forza di trazione: t. applicata agli estremi di una sbarra, di una fune, ecc. con diversa accezione nella meccanica dei sistemi continui, lo stesso che sforzo (v.) specifico: le t. all’interno di una struttura; la t. tangenziale; t. normali. con riferimento a sforzi tangenziali, t. interfacciale, la forza, riferita all’unità di lunghezza, che agisce tangenzialmente alla superficie di separazione tra due fasi di un sistema ed è orientata in direzione normale a ogni elemento lineare della superficie stessa (ossia la forza che tiene unite le due labbra di un taglio idealmente eseguito alla superficie di separazione tra le due fasi, riferita alla lunghezza del taglio): interviene in fenomeni quali la capillarità, la formazione del menisco, ecc.; nel caso in cui le due fasi siano un liquido e un gas, la tensione interfacciale prende il nome di t. superficiale, e consiste in una forza che si oppone all’aumento della superficie libera del liquido: è originata dalla distribuzione non bilanciata delle forze attrattive intermolecolari presentata in superficie dalle molecole del liquido (a differenza di quanto accade all’interno, dove le molecole sono simmetricamente circondate da altre molecole con conseguente bilanciamento delle forze intermolecolari), e ad essa si deve il fatto che i liquidi si raccolgono in gocce o che taluni insetti possono agevolmente camminare sull’acqua. con riferimento alla pressione di un fluido, t. di vapore (o di vapor saturo), la pressione parziale a cui si trova un vapore saturo nell’ambiente che lo contiene, a una data temperatura (v. vapore, n. 1 a). b. in medicina, t. arteriosa, lo stesso che pressione arteriosa (v. pressione, n. 4 a). c. in geotecnica, colpo di t., il distacco di porzioni di roccia che si verifica improvvisamente in cavità sotterranee, naturali o artificiali, generalmente al tetto, allorché le tensioni interne superano il limite di resistenza della massa rocciosa stessa (v. anche colpo, n. 3 d). d. in fonetica, t. articolatoria, e t. muscolare dell’articolazione, la tensione della muscolatura dell’apparato di fonazione: varia con il variare dell’energia fonatoria e con il variare delle singole articolazioni (per es. -t- rispetto a -tt-, ecc.).
2. a. in elettrologia, t. elettrica, o semplicem. tensione, tra due corpi o tra due punti di un conduttore o di un circuito, la differenza di potenziale elettrico che esiste tra i due corpi o tra i due punti; il termine è spesso accompagnato da partic. qualificazioni: t. anodica, di catodo, di griglia, ecc., nei tubi elettronici; t. a vuoto di un generatore (una pila, una termocoppia, ecc.), la differenza di potenziale presente tra i morsetti del generatore a circuito aperto, sinon. quindi di forza elettromotrice del generatore; t. nominale di una linea, con riferimento a una coppia di conduttori della linea, la tensione presente tra i conduttori stessi in condizioni normali di carico; t. nominale di un apparecchio, il valore di tensione (riportato insieme ad altri dati sull’apparecchio in un’apposita targa) per il quale l’apparecchio è stato progettato, costruito e collaudato, e al quale ci si deve riferire per avere la garanzia di un normale funzionamento; t. di perforazione (o t. disruptiva), la tensione alla quale, in un determinato dielettrico, si produce una scarica disruptiva che determina una perforazione. con uso assol. nelle espressioni essere, trovarsi sotto t., applicare una t. a un conduttore, e sim., indica genericam. una differenza di potenziale rispetto alla terra (o al conduttore di riferimento); t. applicata tra due punti, la differenza di potenziale che si ottiene connettendo i due punti a un generatore di differenza di potenziale (generatore di tensione). in senso relativo, le espressioni alta t., bassa t. sono usate per indicare differenze di potenziale che si possono ritenere, in un particolare circuito, di valore relativamente alto o relativamente basso: così, per es., nei circuiti a tubi termoelettronici, è considerata bassa t. quella applicata ai filamenti, alta t. quella applicata ai circuiti anodici; nelle reti di produzione e di distribuzione dell’energia elettrica, il limite tra alte e basse tensioni è generalmente assunto a 500 v. a seconda dell’andamento temporale, si parla di t. continua, t. alternata, t. sinusoidale, t. impulsiva ecc.; per una tensione alternata si dice t. di picco il massimo valore che assume la tensione, e t. efficace la radice quadrata del suo valore quadratico medio. per il trasformatore di t., v. trasformatore; t. primaria, t. secondaria, le tensioni ai capi rispettivam. dell’avvolgimento primario e secondario di un trasformatore. t. di contatto, lo stesso che potenziale di contatto (v. potenziale). b. per analogia con la t. elettrica anche nel magnetismo si usa spesso l’espressione t. magnetica per indicare una differenza di potenziale magnetico scalare.
3. fig. a. riferito all’attività intellettuale, il fatto di tendersi, di compiere cioè uno sforzo particolarmente intenso (per trovare una soluzione, risolvere un problema, e sim.), soprattutto nelle espressioni t. mentale, t. della mente (cfr. l’uso di traslati della retorica tradizionale, come tendere l’arco dell’intelletto e sim.). più spesso, stato di intensa eccitazione o eccitabilità, per lo più connesso con forti preoccupazioni, con l’ansiosa attesa di qualche cosa, con lo struggente desiderio di raggiungere uno scopo o comunque di giungere a una condizione di appagamento che ristabilisca l’equilibrio e la distensione psichica: t. nervosa (cfr. l’espressione avere i nervi tesi), t. dell’animo, t. psichica, e con l’uno o con l’altro senso anche semplicem. tensione (ero in uno stato di terribile t.; la t. per l’esame da affrontare gli ha provocato un esaurimento nervoso; cerco di scaricare la t. facendo molto moto); c’era forte t. nell’aula, o tra i presenti nell’aula, in attesa della sentenza. con sign. affine, t. drammatica, t. tragica, in opere teatrali, cinematografiche, o anche narrative, l’acuirsi della drammaticità dei contrasti e delle situazioni, e il conseguente effetto di ansiosa partecipazione dello spettatore o del lettore. b. con riferimento ai rapporti tra individui, gruppi (o membri di un gruppo), partiti, categorie o classi sociali, o anche tra nazioni diverse, situazione di contrasto, di ostilità più o meno latente, che porta a un inasprimento e irrigidimento delle reciproche relazioni, e che in taluni casi prelude a un conflitto aperto, in altri riesce a risolversi in uno stato di distensione e di equilibrio: t. tra marito e moglie, tra colleghi d’ufficio; inasprirsi, risolversi di una t. sociale; la t. tra le due correnti dopo una breve schiarita si è nuovamente acutizzata; la t. internazionale si sta fortunatamente allentando; strategia della t. (v. strategia, n. 2 a). c. in economia e finanza, t. monetaria (o inflazionistica), circolazione monetaria rapida e abbondante che porta a una lievitazione dei prezzi.
Leggi su
Treccani...
Definizione di Hoepli
tensione
[ten-sió-ne]
1. azione e risultato del tendere, del tirare: sottoporre a t. una corda; dispositivo per la t. dell'arco nella balestra
|| Condizione, stato di un corpo teso: la molla si è rotta per l'eccessiva t.; la t. dei muscoli
SIN. trazione
CONT. allentamento, distensione
2. fig. stato di intensa eccitazione, di aspettativa ansiosa: nella t. dell'attesa fumava una sigaretta dopo l'altra; la mancanza di notizie aumentava la sua t.
|| Condizione interiore caratterizzata dalla mancanza di tranquillità, di equilibrio, di armonia: viviamo in continua t.
|| Profonda concentrazione spirituale, stato di intensa applicazione: t. dello spirito, della mente, dell'animo
SIN. ansietà, nervosismo, angoscia
CONT. rilassamento, calma
3. fig. condizione di contrasto, di inimicizia, di incomprensione, dalla quale ci si aspettano sviluppi negativi: c'è un po' di t. in famiglia; le tensioni fra i due stati si sono acuite
|| strategia della tensione, manovra politica destabilizzante che, facendo ricorso ad atti di terrorismo, tende a infondere nella collettività la sfiducia nelle istituzioni democratiche e a creare il bisogno di uno stato forte e repressivo
SIN. attrito, ostilità
CONT. concordia, pace
4. elettr differenza di potenziale elettrico tra due corpi o tra due punti di un circuito: bassa, alta t.
5. fis forza specifica areale che si manifesta in un punto di un corpo, sottoposto a sollecitazioni esterne, e reazione a esse opposta dal corpo, in modo da bilanciarne l'intensità e mantenere una situazione di equilibrio
|| tensione superficiale, proprietà dei liquidi che si manifesta con la tendenza a occupare una superficie minima per effetto delle forze di coesione molecolare, e che diminuisce con l'aumentare della temperatura per l'aumento dell'energia cinetica delle molecole da essa provocato
|| tensione di vapore, pressione esercitata su un corpo liquido o solido dal vapore che su di esso si trova in equilibrio, e che aumenta con l'aumentare della temperatura
6. med pressione: t. arteriosa
Leggi su Hoepli...
Definizione di Garzanti linguistica
tensione
[ten-sió-ne]
pl. -i
1. il tendere, l’essere teso; condizione, stato di ciò che è sottoposto a una forza di trazione: la tensione delle corde di un violino; cavo, fune in tensione | (med.) resistenza di una parete organica alla pressione di un liquido o di un gas: un senso di tensione addominale, la sensazione soggettiva che ne ha la persona
2. stato di ansietà, di eccitazione nervosa; anche, carica di energia nervosa, che sostiene un individuo in momenti di particolare difficoltà: essere in tensione per gli esami, per la partenza |tensione spirituale, lirica, drammatica, carica di spiritualità, di lirismo, di drammaticità
3. atmosfera carica di contrasti, di dissidi: c’è tensione in famiglia
4. (elettr.) differenza di potenziale elettrico, correntemente detta anche voltaggio: abbassamento di tensione
5. (fis.) reazione che si produce tra le molecole di un corpo solido sottoposto a una forza che tende a deformarlo
Leggi su
Garzanti linguistica...
Etimologia
← dal lat. tensiōne(m), deriv. di tendĕre ‘tendere’.
Termini vicini
tensiòmetro tensioattivo tensioattività tènsa tenotomìa tenorrafìa tenorile tenoreggiare tenóre tenóne tenonatrice tènno tennìstico tennistàvolo tennista tènnis tenitòrio tenitóre teniménto tenìfugo tenière tenìbile tenìaṡi tènia tenèsmo tenerume tènero tenerézza tenére tenènza tensivo tensóre tensoriale tensostruttura tentàbile tentacolare tentàcolo tentare tentativo tentatóre tentazióne tenténna tentennaménto tentennare tentennata tentennìo tentóne tentrèdine tènue tenuta tenutàrio tenzonare tenzóne teobròma teobromina teocalli teocèntrico teocentrismo teocràtico teocrazìa