Il lemma dïàmetro

Definizioni

Definizione di Treccani

dïàmetro
s. m. [dal lat. diamĕtros, tardo diamĕter, gr. διάμετρος agg. f. (sottint. γραμμή «linea»), comp. di διά «attraverso» e μέτρον «misura»]. – la lunghezza di un segmento, o il segmento stesso, che, passando per il centro, unisce i punti opposti di una circonferenza, di una conica, di un’ellisse, ecc. per estens., in un corpo di forma circolare, sferica o che comunque ammette un centro di simmetria, ogni segmento che congiunge due punti periferici simmetrici rispetto al centro; anche riferito a un corpo cilindrico, pensando a una sua sezione: il d. del pozzo, di un albero, del fusto di una colonna. in ottica, è unità convenzionale per la misura dell’ingrandimento lineare di uno strumento ottico (se, cioè, uno strumento dà immagini ingrandite 30 volte, si dice che ha un ingrandimento pari a 30 diametri). in anatomia, misura lineare che esprime la distanza tra due punti opposti di una struttura anatomica: d. del bacino, del torace, ecc.

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Definizione di Hoepli

diametro
[dià-me-tro]

s.m.
geom retta che unisce due punti di una circonferenza o di una sfera, passando per il centro
|| estens. retta che congiunge due punti opposti della base o della sezione di un corpo di forma circolare, cilindrica o sferica, passando per il centro: il d. di un tronco d'albero, di un vaso, di una buca

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Definizione di Garzanti linguistica

diametro
[dià-me-tro]
pl. -i
(geom.) segmento che unisce due punti di una circonferenza o di una superficie sferica passando per il centro

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Etimologia

← dal lat. diamĕtro(n), che è dal gr. di{ámetros}, comp. di di{á} ‘attraverso’ e métron ‘misura’.