Il lemma acüire

Definizioni

Definizione di Treccani

acüire
v. tr. [dal lat. acuĕre, affine ad acies «punta»] (io acüisco, tu acüisci, ecc.). – rendere acuto, rendere più sottile o più penetrante; per lo più fig.: a. il dolore; a. l’intelligenza, l’ingegno, la vista, la sensibilità; la lontananza acuiva in lui il desiderio; la sua insofferenza aveva acuito la curiosità e i sospetti di mariana che ora si era fatta più intraprendente (luigi malerba); come intr. pron.: anziché attenuarsi, col passare del tempo il dolore si acuiva.

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Definizione di Hoepli

acuire
[a-cuì-re] (acuìsco, -sci, -sce, acuiàmo, acuìte, acuìscono; acuènte; acuìto; acuèndo)

a v.tr.
Rendere acuto e penetrante, spec. fig.: a. la vista, l'ingegno, il desiderio, la passione
SIN. aguzzare
b v.intr. pronom. acuìrsi
Farsi più acuto: si acuiva in lui l'ansia dell'attesa
SIN. acutizzarsi

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Definizione di Garzanti linguistica

acuire
[a-cu-ì-re]
io acuisco, tu acuisci ecc.
a aus. avere
rendere acuto o più acuto (specialmente in senso figurato): acuire il desiderio, l’ingegno

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Etimologia

← dal lat. acuĕre, affine ad acĭes ‘punta’.