Il lemma dedicare

Definizioni

Definizione di Treccani

dedicare
v. tr. [dal lat. dedicare, der. di dicare, intens. di dicĕre «dire»] (io dèdico, tu dèdichi, ecc.). –
1. consacrare con rito solenne (un tempio, un monumento, ecc.) alla divinità o a persone celesti: d. una chiesa alla madonna; cappella dedicata a sant’antonio. per estens., consacrare o intitolare alla memoria di qualcuno: d. un monumento ai caduti; il teatro è dedicato a g. verdi; d. una scuola, una via, una piazza, ecc.
2. offrire un’opera letteraria o artistica, e in partic. un libro, a persona viva o defunta in segno d’affetto, di stima, di riconoscenza e sim.: dedicò il suo primo libro alla memoria del maestro; i «poemi conviviali» del pascoli sono dedicati ad adolfo de bosis.
3. a. applicare, destinare, volgere (la propria attività, le proprie cure e sim.) a qualche scopo: d. il proprio tempo agli studî; dedicò tutta la sua vita all’assistenza sociale; i giornali hanno dedicato molto spazio alla vicenda. con senso più generico: tutta la prima parte del volume è dedicata alla fauna europea. b. rifl. consacrarsi, darsi interamente a qualche cosa: dedicarsi al servizio di dio, all’assistenza dei poveri; dedicarsi alla famiglia, all’insegnamento, ecc. anche, occuparsi attivamente di qualche cosa: dedicarsi al giardinaggio, alla raccolta dei francobolli, allo sport. ◆ part. pres. dedicante, anche come s. m. e f., chi dedica, dedicatore. ◆ part. pass. dedicato, anche come agg. con sign. specifici (v. la voce).

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Definizione di Hoepli

dedicare
[de-di-cà-re] (dèdico, -chi, -ca, dèdicano; dedicànte; dedicàto)

a v.tr.
1. consacrare solennemente a una divinità: d. un tempio a giove; d. un altare alla madonna
|| Intitolare alla memoria di qualcuno: d. un monumento ai caduti
|| Dare a una piazza, a una strada e sim. il nome di qualcuno, spec. di un personaggio importante: gli dedicheranno una strada
|| Offrire simbolicamente un'opera a qualcuno, spec. con una dedica, come segno di affetto, di riconoscenza e sim.: d. un libro, un quadro
2. destinare a un fine determinato: dedica le sue ore libere alla pittura; ha dedicato tutta una vita alle ricerche scientifiche
b v.rifl. dedicàrsi
Consacrarsi interamente a qualcosa, occuparsene con passione: dedicarsi agli studi, alla famiglia, alla politica

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Definizione di Garzanti linguistica

dedicare
[de-di-cà-re]
io dèdico, tu dèdichi ecc.
a aus. avere
1. consacrare a una divinità, oppure a qualcosa o qualcuno che si ritiene connesso con il divino (nella tradizione cattolica, per lo più la Madonna o i santi) [+ a]: i riti dedicati agli spiriti degli antenati; un tempio dedicato a Vesta; dedicare una chiesa a san Giovanni | intitolare alla memoria di qualcuno: la scuola è dedicata a Giovanni Pascoli
2. offrire un’opera letteraria o artistica in atto di omaggio [+ a]: l’Ariosto dedicò l’«Orlando Furioso» a Ippolito d’Este
3. rivolgere attività o cure verso un determinato fine; riservare [+ a]: dedicare la vita alla politica; dedico alla lettura ogni momento libero; la stampa specializzata dedica molto spazio all’argomento

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Etimologia

← dal lat. dedicāre, comp. di dē- ‘de-’ e dicāre, intens. di dicĕre ‘dire’.