Il lemma stangare

Definizioni

Definizione di Treccani

stangare
v. tr. [der. di stanga] (io stango, tu stanghi, ecc.). –
1. puntellare una porta o altro serramento con una stanga.
2. percuotere con una stanga: dichiarò d’essere stato stangato da alcuni suoi avversarî di gioco. più com. in senso fig., colpire duramente, soprattutto con imposizioni o richieste o infliggendo perdite di denaro: ci stangheranno bene con le tasse, quest’anno!; ci si mangia bene, in quel ristorante, ma come stangano!; ho accettato di fare qualche mano di poker, ma mi hanno stangato. con altro sign., s. un alunno, s. un candidato agli esami, giudicarlo negativamente, dandogli pessimi voti; meno com., infliggere una dura sconfitta, in competizioni sportive.

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Definizione di Hoepli

stangare
[stan-gà-re] (stàngo, -ghi, stàngano; stangànte; stangàto)

v.tr.
1. sprangare, puntellare con una stanga porte o finestre
2. colpire con una stanga
3. fig. infliggere l'esborso di notevoli cifre: essere stangati con le tasse
4. fig., gerg. a scuola, infliggere a un allievo un giudizio pesantemente negativo, in genere coincidente con la bocciatura finale: ci stangherà tutti, se non studiamo
5. sport, ass. nel calcio, scagliare con violenza il pallone verso la porta avversaria

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Definizione di Garzanti linguistica

stangare
[stan-gà-re]
io stango, tu stanghi ecc.
a aus. avere
1. danneggiare duramente, specialmente dal punto di vista economico: stangare i consumatori |stangare qualcuno agli esami, bocciarlo, respingerlo
2. colpire con una stanga
3. sprangare, chiudere con una stanga, una spranga, specialmente porte e finestre
4. (sport) nel calcio, tirare con forza: stangare in porta

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Etimologia

← deriv. di stanga.