Il lemma carnevale

Definizioni

Definizione di Treccani

carnevale
(ant. e tosc. carnovale) s. m. [dalla locuz. carne-levare «togliere la carne», riferito in origine al giorno precedente la quaresima, in cui cessava l’uso della carne]. –
1. periodo dell’anno antecedente la quaresima, che si festeggia con balli e mascherate, e i festeggiamenti stessi che lo caratterizzano: passare il c. allegramente; fare c. in buona compagnia; l’ultima domenica di c.; il c. di nizza, di viareggio; prov., di c. ogni scherzo vale.
2. a. estens. tempo di spasso e di baldoria: fare c., divertirsi. b. fig. manifestazione, cerimonia, o più semplicem. riunione di persone che si comportano o vestono in modo poco serio: cos’è questo c.?; era un vero c.; finiamola con questo carnevale! ◆ dim. carnevalino, la prima domenica di quaresima, che si festeggia in taluni luoghi come prolungamento del carnevale; accr. carnevalóne, periodo supplementare del carnevale, che nelle chiese di rito ambrosiano termina con la prima domenica di quaresima e comprende perciò 4 giorni in più.

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Definizione di Hoepli

carnevale
[car-ne-và-le] tosc., ant. carnovale

s.m. (pl. -li)
1. periodo dell'anno che precede la quaresima, e che comincia, secondo i luoghi, dall'epifania, dal 17 gennaio o dal 2 febbraio
|| L'ultima settimana di tale periodo, dedicata per antica tradizione alle feste, ai balli, alle mascherate, alle baldorie: il c. di venezia; ballo di c.
|| L'insieme delle feste, dei balli e delle manifestazioni di carnevale
|| Fantoccio di legno e stoffa che simboleggia il carnevale e che si usa dare alle fiamme l'ultima sera prima della Quaresima
|| bruciare il carnevale, festeggiare la fine del periodo carnevalesco
2. estens. festa continuata, allegria chiassosa, baldoria: in quella casa è sempre c.
|| Disordine generale: qui è tutto un c.
|| fare carnevale, fare baldoria
3. fig. pagliacciata, buffonata: una cerimonia pacchiana che è un c.
4. fig., non com. persona grassa e ridanciana
|| PROV. di c. ogni scherzo vale, a carnevale qualsiasi scherzo è ammesso
‖ dim. ⇨ carnevalìno
|| accr. ⇨ carnevalóne

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Definizione di Garzanti linguistica

carnevale
[car-ne-và-le]
pl. -i
1. periodo dell’anno che va dall’Epifania all’inizio della quaresima; in particolare, l’ultima settimana di questo periodo, dedicata tradizionalmente alle feste mascherate, agli scherzi, alle sfilate di carri allegorici: veglione di carnevale |bruciare il carnevale, dar fuoco al fantoccio che lo rappresenta; terminare la festa | (prov.) a, di carnevale ogni scherzo vale
2. l’insieme delle feste, delle manifestazioni organizzate durante il carnevale: il carnevale di Venezia, di Viareggio dim. carnevaletto, carnevalino, accr. carnevalone
3. tempo di divertimento e di allegria; chiasso, confusione | cosa buffa e ridicola; pagliacciata, carnevalata

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Etimologia

← da carne levare, perché dopo questo periodo cominciava l’astinenza quaresimale; cfr. carnasciale.