Il lemma maggioranza
Definizioni
Definizione di Treccani
maggioranza
s. f. [der. di maggiore]. –
1. ant. e letter. con sign. generale e astratto, superiorità numerica, quantitativa, morale, ecc.: acciò che ciascun pruovi il peso della sollecitudine insieme col piacere della m. (boccaccio), cioè dell’esser maggiore di grado, della maggiore autorità; la qual m. di amor proprio importa maggior desiderio di beatitudine (leopardi).
2. a. il maggior numero di voti che in un’assemblea, in un collegio e sim. porta al prevalere di una decisione su altre: essere in m.; avere la m.; fu eletto a grande m.; la legge, o la mozione, è stata approvata con debole, forte, larga m., a m. schiacciante, con pochi voti di maggioranza. con sign. concr., il numero dei votanti richiesti come minimo per una deliberazione; in partic.: m. semplice (o m. relativa), quella che consiste nella mera prevalenza numerica rispetto a coloro che esprimono voti differenti; m. assoluta, costituita dalla metà più uno degli aventi diritto al voto; m. qualificata, costituita da una frazione prefissata dei votanti, detta quorum, superiore alla metà (per es., due terzi o tre quarti); premio di m., la quota di seggi parlamentari aggiuntivi assegnati alla coalizione che ha ottenuto la maggioranza dei voti in una consultazione elettorale. anche (in opposizione a minoranza), il gruppo di votanti che, essendo d’accordo sopra una linea di condotta, è in grado, per il suo numero, di imporre la propria volontà all’assemblea: le decisioni, le manovre, la politica della maggioranza. con sign. particolare, nelle democrazie rappresentative, m. parlamentare, l’insieme dei partiti (i cui rappresentanti in parlamento costituiscono complessivamente la m. assoluta) che sostengono una coalizione di governo alla quale hanno espresso la propria fiducia (è detta quindi anche m. governativa, mentre è detta opposizione parlamentare la minoranza che si è espressa contro quel governo); partito di m., partito che abbia raccolto la maggioranza assoluta dei voti degli elettori; partito di m. relativa, il partito che ha ottenuto il maggior numero di voti, pur non avendo ottenuto la maggioranza assoluta; m. variabili, le maggioranze occasionali, la cui formazione può essere indotta da una serie di varie circostanze (per esempio l’approvazione di importanti riforme istituzionali), che vedono la partecipazione alle decisioni di governo anche di forze politiche dell’opposizione. b. con sign. più ampio, superiorità numerica in seno a una collettività o a un insieme qualsiasi: l’esercito era costituito in m. di veterani; e in senso concr.: la m. dei presenti gli dette ragione; i poveri sono purtroppo la m.; m. silenziosa (v. silenzioso, n. 2); anche con riferimento a cose: le parole del lessico italiano sono in grande m. derivate dal latino.
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Definizione di Hoepli
maggioranza
[mag-gio-ràn-za]
1. la maggior parte, la parte più numerosa di un insieme di persone o cose: gli spettatori erano in m. giovani; la m. dei negozi è aperta la vigilia di natale
2. dir insieme di voti necessari per l'approvazione delle deliberazioni di un collegio: i votanti del disegno di legge erano in m.; avere la m.; la m. dei voti; eletto a grande m.
|| maggioranza assoluta, costituita dalla metà più uno degli aventi diritto al voto, considerando anche le astensioni e le assenze
|| maggioranza qualificata, che raggiunge un livello fissato, superiore alla metà più uno degli aventi diritto al voto, o soddisfa altre condizioni prestabilite
|| maggioranza relativa, semplice, inferiore alla metà più uno dei votanti effettivi
|| maggioranza parlamentare, governativa, ell. maggioranza, complesso dei partiti che, in parlamento, fanno parte del governo o lo sostengono: i partiti della m.
|| maggioranza silenziosa, quella parte dei cittadini, generalm. di orientamento conservatore, aliena dal manifestare le proprie opinioni, spec. nelle forme di militanza politica
CONT. minoranza
3. ant. l'essere superiore in qualcosa; preminenza
4. ant. arroganza, superbia
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Definizione di Garzanti linguistica
maggioranza
[mag-gio-ràn-za]
pl. -e
1. la parte numericamente superiore rispetto a una o più altre: la maggioranza degli uomini; nella maggioranza dei casi
2. in un’elezione, la quota maggiore dei votanti | il maggior numero di voti che in un organo collegiale porta al prevalere di una decisione su altre; anche, il gruppo che dispone del maggior numero di voti e può quindi far valere la propria volontà: avere la maggioranza; essere in maggioranza; decidere, eleggere a maggioranza; la maggioranza ha respinto la proposta |partito, governo di maggioranza, che raccoglie o esprime la maggioranza dei voti degli elettori
3. (ant., lett.) superiorità; l’essere maggiore in quantità o in grado
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Etimologia
← deriv. di maggiore.
Termini vicini
maggiorana maggiolino maggiolata maggiocióndolo màggio maggiàtico maggiaiòlo maggése maggéngo magènta magdaleniano magażżino magażżinière magażżinàggio magazine magatèllo magari magare maganzése magalda magagnare magagna màgadis mafióso mafiosità màfia maèstro maestrìa maestrévole maestranza maggiorare maggiorasco maggiorata maggiorato maggiorazióne maggiordòmo maggióre maggiorènne maggiorènte maggiorità maggioritàrio magìa magiaro màgico màgio magióne magiostrina magismo magistèro magistrale magistralità magistrato magistratura màglia magliàio magliaro maglierìa maglierista magliétta maglifìcio