Il lemma distinta

Definizioni

Definizione di Treccani

distinta
s. f. [femm. sostantivato di distinto, sottint. nota o sim.]. – nota di titoli, valori, oggetti varî, ecc., in cui sono specificati i loro dati caratteristici: d. dei prezzi, delle spese; d. delle raccomandate (presentate all’ufficio postale per l’inoltro); d. del bucato, ecc. nel linguaggio banc. o comm.: d. di netto ricavo, documento che la banca invia allo scontista per comunicare il netto ricavo delle cambiali accettate allo sconto; d. di negoziazione, documento compilato da una banca, relativo alla negoziazione di divise estere; d. di presentazione all’incasso, elenco, a firma del cliente, delle cambiali da lui presentate a una banca per l’incasso; d. di presentazione allo sconto, elenco, datato e sottoscritto dal cliente, delle cambiali consegnate a una banca per lo sconto; d. numerica delle cedole, elenco delle cedole presentate a una banca per l’incasso; d. di versamento, elenco delle monete versate a un cassiere con l’indicazione delle diverse specie; ecc.

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Definizione di Hoepli

distinta
[di-stìn-ta]

s.f.
Nota, elenco contenente i dati specifici relativi a oggetti e sim.: la d. dei prezzi; la d. dei partecipanti al concorso; compilare la d. di versamento

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Definizione di Garzanti linguistica

distinta
[di-stìn-ta]
pl. -e
nota analitica; elenco, lista: distinta dei prezzi

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Etimologia

← da distinto.