Il lemma echinodèrmi

Definizioni

Definizione di Treccani

echinodèrmi
s. m. pl. [comp. di echino- e -derma] (sing. -a). – in zoologia, gruppo di invertebrati marini bentonici (costieri o abissali), cui appartengono i ricci di mare, le stelle marine, le oloturie; presentano simmetria bilaterale allo stadio larvale e pentaraggiata in quello adulto; provvisti di spine, aculei e di un dermascheletro calcareo, sono caratterizzati da un apparato particolare, il sistema acquifero, deputato alla coordinazione dei pedicelli ambulacrali. Hanno sessi separati con scarso dimorfismo sessuale; le uova si sviluppano in larve planctoniche provviste di ciglia vibratili.

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Definizione di Hoepli

echinodermi
[e-chi-no-dèr-mi]

s.m. pl.
zool tipo di animali invertebrati marini (echinodermata) con corpo rivestito da dermascheletro, cui appartengono il riccio di mare e la stella di mare
|| al sing. echinodèrma, ogni individuo appartenente a tale tipo

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Definizione di Garzanti linguistica

echinodermi
[e-chi-no-dèr-mi]
(zool.) tipo di animali invertebrati marini con scheletro cutaneo formato da piastre calcaree forate disposte a raggiera; vi appartengono il riccio di mare, la stella di mare, l’oloturia, le ofiure e i crinoidei
♦ sing.
-a
ogni animale appartenente a questo tipo

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Etimologia

← comp. di echino- e -derma.